Di Filippo
Nardozza.
Milano si riconferma città attenta ai più deboli anche in occasione delle festività natalizie. Un ricco programma di iniziative solidali la sta animando dall’inizio dell’Avvento: dai pranzi allargati e conviviali ai concerti con finalità benefica, fino alla wish list su Amazon per fare un vero regalo rispondente a un desiderio – come accade per i bambini “normali” – ai piccoli ospiti di Fondazione Somaschi. E un autista marocchino di una unità mobile notturna viene premiato agli Ambrogini d’Oro per la civica benemerenza.
Per segnalare persone senza dimora in
difficoltà nelle gelide notti d’inverno è sempre disponibile il numero gestito
dalla Croce Rossa: 0288447646.
Un presepe
collocato in una sfera, nella periferia Nord-Est della città, laddove
Milano lascia il passo alla contigua Sesto San Giovanni, sbuca da una nicchia
sulla strada, all’ingresso di Casa della Carità, per essere visibile a tutti e
dare quel senso di solidarietà e unione che fortunatamente – tra tante
difficoltà – nella metropoli sembra non spegnersi. “È il nostro modo per
condividere con i nostri ospiti, gli operatori, i volontari e con la città i
tanti messaggi che il Natale ci consegna, perché – come ci ha appena ricordato
Papa Francesco nella sua visita a Greccio – il Presepe è come un Vangelo vivo,
che trabocca dalle pagine della Sacra Scrittura”, afferma il
Presidente della Casa, don Virginio Colmegna.
Questo presepe,
dedicato a tutta l’umanità sofferente,
di ogni luogo e di ogni tempo, e proveniente da una istituzione simbolo
dell’accoglienza e dell’integrazione a Milano, ci porta dritti nello spirito
dell’Avvento e del Natale solidale metropolitano. Periodo coronato da un
riconoscimento importante, in questo senso: Mouhib Abdelilah – marocchino, da
31 anni in Italia, guida dell’Unità di Strada di
Progetto Arca che fa servizio notturno tra i senza dimora – ha ricevuto l’Attestato
di Civica Benemerenza
agli Ambrogini d’Oro 2019.
Celebrazioni e
pranzi allargati
Oltre al ricco
programma di celebrazioni liturgiche e di momenti di convivialità allargata
previsti per tutto il periodo natalizio proprio alla Casa della Carità, come
ogni anno, per la Vigilia di Natale, Ronda Carità e Solidarietà
propone a tutti, ancora una volta, una serata di festa nell’atrio
del mezzanino della metropolitana di Porta Venezia: qui i Frati del centro
Sant’Antonio celebreranno la Messa, seguita dal tradizionale cenone di Natale.
Un momento, per chi vive in strada, tra i più più ricchi di speranza e attesa.
Per permettere a
chi non ha mai vissuto o ha dimenticato il calore e l’eleganza di una vera
festa, così come l’emozione di ricevere un regalo, Progetto Arca ha invece
organizzato, per il 17 dicembre, un banchetto in grande stile per 100
persone senza dimora. Grazie al contributo di 100 donatori la Onlus farà
sentire speciale ogni partecipante con un dono dedicato e un pratico kit
contenente accessori e materiale utile per affrontare la vita in strada.
A proposito di
senzatetto: per le segnalazioni di persone senza dimora, soprattutto nelle
notti di freddo, è sempre attivo il numero gestito dalla Croce Rossa,
0288447646.
Regali
La gioia di
esprimere un desiderio, anche piccolo, e di vederlo esaudito, almeno a Natale,
dovrebbe essere un diritto per tutti i bambini. Soprattutto per i minori in
difficoltà,
che sono soli o hanno una situazione familiare complicata, che vivono in case
di accoglienza o in comunità. E’ con questo
spirito che Fondazione Somaschi – che si prende cura di 140 bambini e
ragazzi in condizioni di disagio nelle sue strutture di Milano e Como – ha
deciso di pubblicare on-line una speciale wish list di Natale alla quale chiunque può contribuire.
Dopo aver raccolto le letterine scritte dai piccoli ospiti delle comunità,
gli operatori della Fondazione, hanno inserito su Amazon.it i loro desideri,
creando una lista intitolata Un regalo di Natale speciale per i
bambini della Fondazione Somaschi!
Tra i doni più
richiesti, palloni, biciclette, bambole, costruzioni e colori, ma anche i più
ricercati kit per disegnare manga o l’orologio contapassi.
Regali “possibili” per la maggior parte dei bambini ma molto speciali per
questi ragazzi, per i quali la normalità è spesso un miraggio. Tutti i regali
andranno fatti recapitare presso Fondazione Somaschi Onlus, Piazza XXV Aprile,
2- 20121 Milano. Altri doni saranno comunque ben accetti – purché
nuovi – e potranno essere fatti pervenire, via posta o con consegna a mano,
allo stesso indirizzo (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17),
entro il 23 dicembre alle ore 12.
Tra le numerose
iniziative per fare della corsa ai regali natalizi un’occasione di attenzione
all’altro, ricordiamo inoltre l’apertura a Milano – fino al 24 dicembre incluso
– dello spazio Emergency, alle spalle della Basilica di Sant’Eustorgio.
Il ricavato della vendita di gadget, giochi, gioielli, prelibatezze
gastronomiche, artigianato e cosmetici (provenienti da donazioni di aziende
oppure da cooperative sociali che danno lavoro a persone in condizioni di
fragilità o a comunità in territori a rischio) andrà a sostegno delle cure alle
vittime di guerra, e in particolare all’attività di Emergency negli ospedali in
Afghanistan e Iraq.
Concerti
Domenica prossima (22 dicembre,
ore 21), a dare avvio in Bicocca alla settimana clou del Natale sarà il coro
gospel InControCantodi Vimercate, in
trasferta milanese con un concerto live nella chiesa di San Giovanni Battista
(viale Fulvio Testi 190). Ventiquattro cantanti donne, accompagnate da
pianoforte, si esibiranno in una performance acustica, attraverso un repertorio
rinnovato tratto dalla migliore tradizione natalizia anglosassone e italiana. L’ingresso
è gratuito, ma sono molto ben accette libere
offerte a
sostegno dell’associazione IANAI ONLUS, attiva sul territorio milanese e in
particolare della zona Bicocca con opere di solidarietà a
sostegno di famiglie bisognose, individuate con le stesse istituzionali locali.
L’evento è organizzato con la collaborazione della Parrocchia e
di Don Giuseppe Buraglio.
Anche quest’anno,
inoltre, si è tenuta la “doppietta” concertistica gospel a favore di
Fondazione Progetto Arca. Una coperta, ma anche un sacco a pelo o una
trapunta, un maglione o un cappello di lana, sono stati il “biglietto” di
ingresso dei concerti di Natale dello scorso 12 dicembre a Milano (Chiesa di
San Fedele, con il coro Jazz Gospel Alchemy) e di domenica 15 dicembre a Opera,
nella suggestiva cornice dell’Abbazia di Mirasole
(dove Progetto Arca ha avviato percorsi di inclusione sociale e accoglienza per
famiglie in situazioni di emarginazione e difficoltà),
con l’esibizione dell’ensemble One Soul Gospel Choir. Il materiale
raccolto come biglietto di ingresso sarà poi distribuito
alle persone senza dimora, ospiti dei centri di accoglienza o incontrate per
strada dalle Unità mobili,
per affrontare l’inverno.
Teatro
Per chi ama il
musical, infine, l’appuntamento all’insegna della solidarietà è per sabato 21
dicembre: in quella serata, l’acclamato Singin’ in the Rain – che sta spopolando al Teatro
Nazionale – sarà in scena ancora a favore di Progetto Arca, con il ricavato
della serata destinato a sostenere l’inverno delle persone senza dimora con
pasti, cure e notti al riparo.